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Maria Montessori, nel corso dei sui continui studi, osservò e scoprì come la natura potesse sviluppare e potenziare l’educazione del bambino.
Così introdusse in tutte le Case dei Bambini un percorso educativo tra bambini e natura.
Imparare ad amare la natura “vivendola”
Nella società l’uomo “civilizzato” è costretto in limiti e restrizioni che si ripercuotono inevitabilmente anche nella vita del bambino.
Grazie alla natura è possibile riportare agli occhi del bambino la vita libera che segue la natura stessa.
I bambini che vivono in città, purtroppo, non riescono ad entrare in contatto con la natura.
Spesso vengono portati nella realtà dei parchi ma stare in mezzo alla natura non significa assolutamente viverla.
Vivere la natura è un’esperienza ben diversa da quella di andare al parco e giocare a pallone o andare sull’altalena.
Osservare, studiare e vivere la natura sono gli obiettivi del metodo Montessori.
Bambini e Natura: perché questo rapporto è così importante?
Il bambino a contatto con la natura riesce a sviluppare le percezioni su ciò che lo circonda e instaura una moralità importante verso la cura e la vita della natura stessa.
Nell’infanzia il bambino è un vero ed ottimo osservatore che può assimilare moltissimo da un contatto importante e diretto con la natura.
Per questo vengono proposte diverse attività nell’educazione Montessori con questo specifico fine.
Permettere al bambino di curare la natura risponde ad uno dei suoi desideri ed istinti più forti: rendersi pienamente attivo alle cure di qualcosa.
Proprio per questo viene introdotto nelle scuole Montessori anche il prendersi cura degli animali.
Qui il sentimento di rendersi partecipe nelle cure è ancora più forte perché il bambino si occupa di un essere vivente.
Inoltre, lavorando con la natura, il bambino può accrescere la sua cultura in quanto ha la possibilità di classificare molte piante, vegetali, fiori, insetti e animali e studiarne la vita stessa.
L’educazione cosmica del metodo Montessori attraverso la natura
Attraverso questo contatto diretto con la natura, il metodo Montessori vuole educare il bambino nel capire ed assimilare il legame che intercorre in ogni vita e in ogni cosa, come fosse tutto collegato dall’intreccio di infiniti fili.
Questo è il concetto di Maria Montessori sull’educazione cosmica:
- l’osservazione della vita della natura sarà un esperienza utile che si intreccerà agli eventi della vita del bambino. L’amore che egli proverà verso la natura, vivendola attivamente, lo preparerà ad una vita adulta responsabile e partecipe, contribuendo così ad un elevazione generale della società.
Le attività proposte al bambino nel metodo Montessori
Moltissime sono le attività che vengono proposte nel metodo Montessori per permettere un contatto diretto con la natura.
Azioni semplici che determinano un fine immediato accentuano l’interesse del bambino nello svolgere tali attività.
Esempi pratici sono:
- ripulire lo spazio esterno dalle foglie secche cadute
- ripulire le aiuole da foglie, fiori o rami rovinati
- raccogliere i frutti da alberi e piante, come ad esempio le olive, le fragole e tanto altro
- raccogliere, riconoscendo gli odori, diverse erbe aromatiche come ad esempio il basilico, il rosmarino o la salvia
- seminare e curare un piccolo orto dove raccogliere poi i suoi frutti e studiarli in classe
Un giardino pensato col metodo Montessori viene organizzato in maniera tale che il bambino possa svolgere le sue attività sentendosi libero di muoversi e di agire senza alcuna costrizione.
Queste sono tutte attività che prevedono ovviamente la presenza di un giardino per poter essere praticate adeguatamente.
Tuttavia è possibile dare quest’importante opportunità al bambino anche organizzando delle “gite” in luoghi dove organizzano, appositamente per loro, queste attività. Esistono diverse fattorie in tutta Italia che permettono, attraverso varie attività, un contatto diretto tra i bambini, la natura e gli animali.
Bambini e Natura: attività da poter svolgere in casa
Anche in casa possiamo contribuire a stimolare nel bambino un sentimento e una conoscenza significativa verso la natura.
Attraverso piccoli gesti e materiali studiati appositamente, il genitore può dare la possibilità al bambino di amare la natura.
Anche un balcone o un terrazzo saranno sufficienti per dare la possibilità al bambino di lavorare con la natura.
Possiamo far seminare al bambino delle piantine o dei piccoli ortaggi nei vasi. Potrà così prendersene cura, annaffiarle, vederle nascere e crescere, raccoglierne gli eventuali frutti.
Inoltre, presente in tutte le scuole montessoriane, possiamo riprodurre anche in casa il tavolo della natura.
Questo materiale amplierà, attraverso la curiosità del bambino, la sua conoscenza nella botanica.