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Proporre ai bambini dei libri nell’educazione Montessori ha un valore molto importante.
Già dalla primissima infanzia, infatti, proporre dei libri è veramente un’ottima attività che può aiutare il neonato nella sua crescita.
I libri, infatti, sono degli strumenti ricchi di stimoli che possono aiutare il piccolo non solo nel suo percorso di sviluppo sensoriale, ma anche di sviluppo emotivo e cognitivo.
Inoltre attraverso i libri si può sviluppare positivamente anche il loro relazionarsi con gli altri.
Perché è così importante proporre dei libri nell’educazione Montessori
Presentare dei libri ai neonati è un’attività che svolge un ruolo molto importante nello sviluppo del bambino.
Molti studi hanno dimostrato come la semplice lettura ad alta voce ne influenza in maniera positiva la crescita stessa.
Quest’attività, svolta regolarmente e con una buona scelta di libri, selezionati in base l’età del bambino, comporta uno sviluppo che vede coinvolgere diversi ambiti:
- sviluppo sensoriale
- sviluppo cognitivo
- sviluppo emotivo
Lo sviluppo sensoriale attraverso i libri
Parliamo di sviluppo sensoriale principalmente per i bambini più piccoli. Con loro, infatti, è possibile presentare, già dai 6 mesi libri specifici che ne sviluppano:
- tatto: attraverso libri tattili i più piccoli possono intraprendere le loro prime esperienze sui diversi tessuti e materiali
- vista e gusto: esistono libri di tessuto con immagini dai colori vivaci e/o con parti da poter mordicchiare che aiutano sempre nel percorso di sviluppo di questi due sensi
- manualità: da circa 9 mesi il bambino affina la sua manualità e con libri rigidi è possibile farlo esercitare sul voltare pagina
- coordinazione: presentare libri con persone,animali od oggetti che si muovono (ad esempio quei libri che hanno pagine in cui i personaggi sono su cartoncino doppio che si può aprire e chiudere), o il voltare semplicemente pagina, ne sviluppa la coordinazione mano-occhio
Basta saper scegliere il libro più adatto al bambino e seguirne i suoi ritmi.
I libri nell’educazione Montessori per lo sviluppo cognitivo del bambino
A livello cognitivo i libri permettono di sviluppare:
- il linguaggio: un bambino, abituato fin da piccolo ad ascoltare le parole di una lettura ad alta voce da parte dell’adulto, avrà sicuramente un vocabolario più pieno e riuscirà ad esprimersi meglio crescendo
- la concentrazione: leggere un libro è sempre un buon esercizio di concentrazione da parte del piccolo che rimane attento, per diverso tempo, nell’ascoltare il racconto
- la capacità d’ascolto: quindi la capacità di restare ad ascoltare la lettura di una storia dall’inizio alla fine
- la comprensione di una storia: il capire il senso stesso della storia raccontata
L’adulto, che sia genitore o maestro, attraverso i libri riuscirà ad infondere nel bambino il gusto, il divertimento, il piacere nel leggere e sopratutto ad invogliarlo nel fare da solo.
Lo sviluppo emotivo grazie ai libri
La lettura di un libro, sopratutto a casa, svolge un ruolo molto profondo sul rapporto genitore-figlio. Il bambino infatti percepisce questo momento come del tempo prezioso in cui il genitore, tra le mille cose che ha sempre da fare, decide di dedicarsi completamente a lui.
Il riservare quest’attività al bambino, rappresenta per lui un vero e proprio atto d’amore che rafforza il dialogo e il legame stesso col padre o la madre.
Inoltre, raccontare diverse storie, gli permetterà di conoscere e capire le diverse emozioni che si possono provare in diverse situazioni.
- Editore: Gribaudo
- Autore: Anna Llenas , Daniela Gamba
- Collana: Raggi di sole
Bellissima la versione di questo libro in pop-up.
Quando iniziare a proporre i libri ai bambini
I libri possono essere proposti ai bambini fin dalla primissima età, ma è bene sceglierli con attenzione in base alle singole fasce d’età.
E’ solo dopo i 6 mesi che il neonato inizia ad avere le capacità necessarie, visive e motore, per poter maneggiare un libro e farne un’esperienza sensoriale.
Infatti, è proprio dopo questo periodo che, solitamente, sostiene bene la testa, impara a stare seduto e ad afferrare meglio gli oggetti.
Qui è possibile iniziare a proporgli libri tessili, con immagini chiare e dai colori vivaci per catturarne l’attenzione. La sua attività principale sarà quella di toccare e mettere in bocca, quindi è bene scegliere libri robusti, con poche pagine e soprattutto realizzati con materiali atossici.
- LIBRO PRIME ATTIVITÀ: Colorato libretto in soffice tessuto e plastica morbida,...
- LIBRO ILLUSTRATO: Il libro Prime Attività 123 di Chicco insegna le forme e i...
- PRATICA CLIP PASSEGGIO: Un pratico anello in plastica è legato al libretto per...
Dai 9 mesi, invece, è possibile iniziare a proporre libri che prevedono una lettura ad alta voce da parte del genitore. Ciò lo aiuterà molto nel linguaggio se, attraverso i libri cartonati, il genitore indicherà l’oggetto nominato con l’immagine corrispondente. Parliamo di libri che rappresentano animali, oggetti, fiori, verdure…
Dopo i 12 mesi, il bambino inizia a saper riconoscere e scegliere i suoi libri preferiti. I libri con le filastrocche sono generalmente i preferiti dai bambini perché seguono una loro musica e possono essere canticchiate.
- Wolf, Tony (Author)
Nei mesi a seguire riuscirà a voltare da solo le pagine di libri con pagine spesse e resistenti e si interesserà a libri che trattano di animali, bambini o di azioni quotidiane con frasi facili e brevi.
A 24 mesi, il bimbo diventa autonomo nel prendere un libro preferito e “leggerlo” in autonomia davanti a bambole o pupazzi. Assimila bene la storia, ricordano tutti i dettagli e la ripete raccontandola “a modo suo”.
A 30 mesi, il bambino inizia ad appassionarsi alle storie, anche fantastiche, e ad identificarsi con i suoi personaggi preferiti. Spesso, infatti, vorrà farsi rileggere sempre le stesse favole: racconti dove meglio si identifica col personaggio o dove comunque identifica un suo stato emotivo.
I momenti e i luoghi di lettura ideali per il bambino
I momenti migliori per leggere al proprio bambino sono:
- prima della nanna o del pisolino con un bel libro delle fiabe della buonanotte con le immagini stampate
- durante un viaggio in treno, in aereo, in nave o anche in macchina (se non si rischia il mal d’auto)
Tutti momenti particolarmente tranquilli, per entrambi le parti, dove è piacevole dedicare o riempire il tempo con un attività coinvolgente come una bella lettura oppure con un libro interattivo.
Può capitare che il bambino non sia interessato in uno di questi momenti alla lettura e qui sarà molto importante, da parte dell’adulto, non forzarlo.
In casa riservare uno spazio specifico per la lettura di un libro col proprio bambino è tanto importante quanto mantenere una continuità stessa di quest’attività.
Il bambino, infatti, ama le abitudini ed è giusto rispettarle sia nei tempi sia nei luoghi.
Un lettino montessoriano sarà il luogo dove leggere la fiaba della buone notte, una tenda teepee potrà essere un spazio riservato dove immergersi completamente in un racconto, un comodo tappeto uno luogo tranquillo dove condividere un libro di tessuto o un libro tattile.