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Il senso del tatto, infatti, sarà il primo a svilupparsi e riveste un ruolo di grande importanza nel percorso di sviluppo sensitivo del bambino.
Il contatto fisico, sopratutto con la mamma, sarà per lui un linguaggio d’amore.
Il contatto con oggetti o materiali vari gli consentiranno di fare le sue prime scoperte e conoscenze.
Uno strumento progettato e realizzato appositamente per sviluppare questo senso è la tavola tattile.
La nascita della tavola tattile
L’inventore della tavola tattile è il famoso Bruno Munari. Nel 1931, Munari realizza la sua prima tavola tattile.
Creata per permettere al bambino di ampliare la sua conoscenza attraverso la sperimentazione e il gioco, l’idea viene utilizzata da Maria Montessori nelle sue scuole e nell’educazione montessoriana in generale.
Che cos’è una tavola tattile?
La tavola tattile consiste in una tavola di legno dove vengono applicati differenti materiali con varie consistenze per permettere al bambino di sperimentare e conoscere attraverso la percezione tattile ciò che gli si presenta davanti agli occhi.
Su queste tavole di legno possiamo trovare:
- carte vetrate di varia finezza
- sughero
- metallo
- pelle
- corde
Far “sentire” e percepire con le dita i materiali che il bambino vede, aiuta il bambino a sviluppare il senso tattile, la comprensione, una conoscenza più profonda e duratura.
Quando si può presentare una tavola tattile al bambino?
Tutti i materiali Montessori devono essere presentati rispettando determinate fasce di età e sopratutto in base al personale sviluppo e crescita del bambino stesso.
Secondo il grado di difficoltà che le diverse tavole presentano è possibile presentare la più semplice dai 24 mesi e la più complessa ai 3 anni e mezzo.
Basta iniziare da pochi ma forti stimoli contrastanti come morbido-rigido, ruvido-liscio, freddo caldo e proseguire mostrando sempre più maggiori e sottili stimoli da percepire.
Le diverse tavole tattili nel metodo Montessori
Nel metodo Montessori si distinguono 3 tavole tattili.
Tavole del liscio e del ruvido
Al bambino vengono presentate 3 diverse tavole di legno:
- metà liscia e metà ruvida
- a strisce ruvide e lisce che si alternano
- con grane diverse di ruvidità, partendo dalla più fine fino alla più grossa
Possono essere presentate a bambini di età superiore ai 24 mesi e la metodologia da applicare è la seguente:
- bagnare le dita in acqua tiepida per qualche secondo
- asciugarle con un asciugamano
- toccare le tavolette dando la corretta nomenclatura del ruvido/liscio (solo nelle prime due tavolette)
- far ripetere al piccolo
Per aumentare il grado di difficoltà dell’attività/gioco è possibile bendare il bambino, dando una prima iniziazione alla scrittura.
- Legno Montessori sensoriale Materiale - Boards ruvido e il liscio in scatola di...
- Materiale: faggio, carta vetrata
- Include: 5 coppie di bordo di legno quadrato classificato, con ruvida carta...
Tavole bariche
Si presentano al bambino 6 tavole di legno che presentano diversi pesi.
Devono essere utilizzate così:
- bendare gli occhi
- prendere e soppesare con una mano una tavoletta
- fare lo stesso nell’altra mano con un’altra tavoletta
- confrontarle come una bilancia
- dire se il peso è uguale o diverso mettendo l’altezza delle mani in base al peso
- verificare senza benda se è esatto o meno
- se di ugual peso metterle da parte e proseguire con le altre tavolette
- far ripetere al bambino
E’ un tipo di attività più complessa da far ripetere al bambino, rispetto alle tavole del ruvido/liscio, pertanto possono essere presentate dai 3 anni e mezzo.
Quest’attività permette al piccolo di percepire i diversi pesi soppesandoli senza l’aiuto di una bilancia e sopratutto senza l’intervento della vista.
Tavole termiche
Sono 12 tavole che presentano 6 materiali diversi:
- ferro
- sughero
- marmo
- legno
- vetro
- feltro
Queste tavole dovranno essere appaiate tra loro. Il procedimento è sempre lo stesso delle tavole bariche e come esse vanno presentati ai bambini con età superiore ai 3 anni e mezzo:
- bendare gli occhi
- esaminare con le dita la tavoletta specificando se liscia, ruvida, fredda o calda
- fare lo stesso con una seconda tavoletta
- se si pensa che siano uguali si appaiono altrimenti si procede con un l’esame di un altra tavoletta
- togliere la benda per verificare l’errore
- far ripetere al bambino
Il ruolo dell’adulto nello sviluppo sensoriale tattile del bambino
L’adulto, nel far svolgere queste attività, deve semplicemente mostrare al piccolo come si fa attraverso delle semplici e chiare azioni e utilizzando poche parole.
Osservare l’operato del bambino, senza interferire, sarà il passo successivo. L’adulto potrà aiutarlo solo se strettamente necessario, spiegando come fare non cosa fare.
Ricordiamo che una lezione per essere montessoriana dev’essere:
- obiettiva
- chiara
- essenziale
Le tavole tattili col fai da te
Creare delle tavole tattili per il proprio bambino è possible anche col fai da te. Di quelle elencate è possibile riprodurre in casa soltanto quelle del ruvido/liscio e le termiche.
Per le tavole bariche bisogna rivolgersi ad un falegname per farsi preparare appositamente 3 tavolette di peso diverso in doppia copia (così da ottenere un totale di 6 tavole per poterle poi appaiare).
Per quanto riguarda le tavole del liscio/ruvido basterà munirsi di 3 piccole tavolette di legno ed incollarci sopra (nelle differenti caratteristiche elencate precedentemente) della carta vetrata con le diverse grane.
Anche per le tavole termiche sarà, sufficiente preparare tutti i materiali da presentare e attaccarli accuratamente sulle 12 tavolette di legno (ogni materiale dev’essere esposto su 2 tavolette per essere appaiate durante il gioco).
Grazie alle tavole tattili, il bambino potrà ampliare ed accrescere le sue capacità di conoscenza e apprendimento attraverso il senso del tatto, uno dei sensi più importanti nella sua crescita e sviluppo.